Pittorialismo
Il pittorialismo fu un movimento della fine del XX secolo, nato inizialmente in Francia, per elevare la fotografia al pari della pittura e della scultura. La fotografia venne spesso paragonata con disprezzo a semplice strumento di riproduzione della realtà, a causa del procedimento meccanico e automatico richiesto per la produzione delle immagini. Lo scopo dei pittorialisti fu quello di apportare la manualità e il senso estetico necessario per rendere la fotografia un'opera comparabile a quella delle arti maggiori. I fotografi che parteciparono a questo movimento utilizzarono le tecniche e i processi che più rendevano l'immagine simile ad un disegno, adoperando la stampa alla gomma bicromata o al bromolio, gli obiettivi soft-focus o la stampa combinata di più negativi su un unico positivo. Influenzati dal movimento dell'impressionismo, i pittorialisti abbandonarono lo studio in favore degli spazi aperti, per meglio catturare lo spirito e la luce della natura. Questo movimento creò diatribe, discussioni, forti polemiche tanto che, dopo la prima decade del novecento, cadde progressivamente nell'oblio.